“Il direttore di gara non ha la stabilità per delle partite di questo livello. Il suo profilo non mi lascia tranquillo”, ha detto il tecnico della Roma
José Mourinho infiamma a modo suo la vigilia di Sassuolo–Roma. Nel mirino dell’allenatore giallorosso l’arbitro Mercenaro. “Insidie? La prima è il Sassuolo, un’ottima squadra con un bravo allenatore e dei bravi giocatori, un bel progetto. Una squadra che gioca 38-40 partite a stagione ed è una settimana che si prepara e arriverà al top. Quindi la qualità del Sassuolo e i problemi che abbiamo sempre con loro. Poi mi preoccupa l’arbitro, l’abbiamo avuto tre volte come quarto uomo e la sensazione è che non abbia la stabilità emotiva per un match di questo livello – ha dichiarato lo Special One in conferenza stampa – . La gente guarda a Sassuolo-Roma ma non è solo quello, perché noi siamo a 3 punti dal quarto posto. Non è solo Sassuolo-Roma ma una partita super importante. Il profilo dell’arbitro non mi lascia tranquillo e neanche il VAR, è un arbitro con cui abbiamo sempre avuto sfortuna, nell’accettare un certo profilo di lavoro. Con Marcenaro sicuro domani Mancini prende un giallo al 10’ contro Berardi e non gioca con la Fiorentina ma andiamo avanti”.
Mou lancia anche una frecciata a Domenico Berardi: “Poi c’è un giocatore che devo nominare: Berardi, assolutamente fantastico, lo amo, ma bisogna avere più rispetto per gli avversari e per il gioco. Perché è troppo quello che lui fa per destabilizzare il gioco, prendere in giro, far prendere gialli, prendere rigori inesistenti, è troppo. Lo amo e lo odio. Quel profilo di comportamento in campo, se fosse un mio giocatore avrebbe un grande problema con me perché non mi piace per niente”.
Di
Redazione LaViola.it