Come riporta Repubblica.it, sarà l’autopsia a dire le causa del decesso di Davide Astori, avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsa. Il medico legale consegnerà al procuratore Antonio De Nicolo la relazione sui primi rilievi. Assieme alle deduzioni del perito arriverà anche l’informativa dei carabinieri che hanno raccolto testimonianze e la documentazione medica in possesso della società di calcio. Sempre oggi sarà ufficializzata l’apertura di un fascicolo senza ipotesi di reato e senza indagati. “Un atto dovuto”, ha spiegato il procuratore De Nicolo. Al termine dell’autopsia il corpo del capitano sarà restituito ai familiari per poter svolgere i funerali.
“Abbiamo aperto un procedimento penale con ipotesi di omicidio colposo, allo stato attuale a carico di ignoti, e abbiamo disposto l’autopsia che verrà eseguita prossimamente”, ha annunciato il procuratore capo di Udine, Antonio de Nìcolo, ai microfoni del Giornale Radio Rai.
“E’ un dovere accertare se la morte di Astori è avvenuta per tragica fatalità o se qualcuno avrebbe dovuto percepire qualcosa”. Lo ha detto il Procuratore di Udine, Antonio De Nicolo, sottolineando che “in questo momento non c’è nessuna responsabilità di qualcuno, che ci sembra potrebbe rispondere di qualcosa”. L’avvio di questa procedura giudiziaria “ci permette di individuare responsabilità se ci sono in chi lo seguiva”.
L’incarico sarà conferito alle ore 10 all’anatomopatologo Carlo Moreschi e al professore dell’Università di Padova Gaetano Thiene, direttore del Centro di patologia vascolare, con specifica competenza in materia.L ‘autopsia sarà svolta subito dopo. Ai due esperti la Procura conferirà “un quesito il più ampio possibile – ha spiegato il Procuratore capo di Udine Antonio De Nicolo – poi decideranno loro in concreto quali esami svolgere”. Il conferimento dell’incarico sarà inoltre notificato in giornata ai familiari che potranno decidere se nominare un proprio consulente di parte. Al termine degli esami autoptici la Procura firmerà il nulla osta per la restituzione della salma ai familiari “già domani pomeriggio o al più tardi mercoledì mattina”.

Di
Redazione LaViola.it