Continuano le presentazioni in casa Fiorentina: oggi tocca al giovane argentino arrivato anche lui negli ultimi giorni di mercato
Il nuovo difensore della Fiorentina, Matias Moreno, si presenta in conferenza stampa: “Penso che fin dal primo momento in cui l’agente mi ha parlato della Fiorentina è stata una grande motivazione per me per venire qua. Batistuta e Passarella sono simboli dell’Argentina e sono di grande motivazione per scegliere Firenze. Non ho mai avuto dubbi sulla Fiorentina“.
SULLA DIFESA A TRE. “Nella scorsa stagione abbiamo giocato con la difesa a tre e penso che questo mi faciliterà molto le cose quando il mister mi chiederà di giocare. Mi sento molto capace di giocare anche da libero nella difesa a tre. L’esperienza fatta in Argentina mi sarà molto utile”.
SULLA SERIE A. “È una bella sfida per me e per il mio ruolo. Credo che imparerò moltissimo e cercherò di approfondire questo ruolo in Italia. Sono molto ambizioso e ho molta voglia di cominciare subito e di fare ciò che mi chiede il mister”.
SUL SUO ARRIVO. “Sapevo che c’erano qui Beltran, Quarta e Infantino e questo mi ha aiutato molto ad adattarmi velocemente qui a Firenze. Mi hanno scritto messaggi di benvenuto ed è molto bello. Mi aiutano molto ad adattarmi qui alla Fiorentina“.
SULLA FIORENTINA. “Ho fatto due allenamenti con la squadra. Ancora sto guardando e sto cercando di ambientarmi allo spogliatoio, alla squadra. Poi sarà il mister a decidere se sarò pronto a giocare già da domenica oppure no. Io mi alleno sempre per giocare ed è una grande sfida per me debuttare con questa maglia”.
SU PALLADINO. “Non ho ancora parlato di calcio con il mister. Abbiamo parlato del mio arrivo, della mia condizione. Ho fatto solo due allenamenti quindi non sono riuscito a parlare molto con il mister“.
SULLA TRATTATIVA. “È stata un’operazione molto veloce con la Fiorentina. Ero concentrato sul Belgrano perché avevamo partite importanti. C’erano altre squadre interessate a me ma io volevo solo la Fiorentina e ho chiesto all’agente di fare il possibile per finalizzare questo accordo“.
SU ROMERO. “È il mio modello, il mio punto di riferimento. Molti paragonano l’inizio della sua carriera con il mio. Ma non mi piace fare paragoni perché lui è al top io ancora no. Ora che sono alla Fiorentina mi ha scritto un messaggio, mi ha detto buona fortuna. Ed è un orgoglio questo paragone ma sono ancora molto lontano da quei livelli“.
SUGLI OBIETTIVI PERSONALI. “L’obiettivo individuale è quello di debuttare con la Fiorentina e giocare al Franchi davanti ai nostri tifosi. Poi vorrei adattarmi a questa squadra, diventare un titolare fisso e crescere passo dopo passo. Ma ora penso a debuttare nel miglior modo possibile”.
SUL NUMERO DI MAGLIA. “Ho visto che c’era il 22 disponibile e l’ho scelto perché è stato il numero con cui ho iniziato a giocare calcio. L’ho chiesto e sono molto contento di poter giocare con questo numero che mi riporta alla mente tanti ricordi“.
Di
Redazione LaViola.it