Per l’Aeroplanino ultimi due anni molto negativi: in rossonero vinse la Supercoppa e tornò in Europa, in Spagna passò gli Ottavi di Champions. In viola…
Tre esoneri consecutivi: Milan, Siviglia e ora Fiorentina. Vincenzo Montella continua a rimediare bocciature. Una più dolorosa dell’altra. Non c’è un filo comune che lega queste tre storie finite male. Ma, di sicuro, l’Aeroplanino deve fermarsi un attimo, valutare il suo percorso, capire cosa non ha funzionato. Forse innamorarsi di un nuovo progetto calcistico. Così scrive La Gazzetta dello Sport.
BOCCIATURE. Alcuni di questi esoneri sono difficili da capire. Montella è arrivato al Milan nel giugno del 2016, ha riportato la squadra rossonera in Europa dopo tre anni e mezzo e ha vinto la Supercoppa Italiana, battendo la Juve, ultimo trofeo di casa Milan. Eppure nel novembre del 2017 si è trovato davanti una lettera di licenziamento colpevole di non aver sfruttato al meglio i faraonici investimenti (226 milioni) del nuovo Milan cinese. A Siviglia non gli è bastato battere il Manchester United negli ottavi di Champions. La bocciatura della Fiorentina invece ha meno alibi. Se non il fatto di essersi visto consegnare una squadra incompleta. Soprattutto in attacco.
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Redazione LaViola.it