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Montella: “Sconfitta ci serva da lezione a tutti. Si è sentita la mancanza di esperienza”
Il tecnico gigliato: “Questa sconfitta non deve demoralizzarci, ma darci la consapevolezza che le partite si giocano a livello mentale. Si è sentita la mancanza di esperienza”
Queste le dichiarazioni di mister della Fiorentina Vincenzo Montella ai microfoni di Sky dopo la batosta subita dal Cagliari in Serie A: “Mi dispiace tantissimo, non siamo stati all’altezza a livello temperamentale dell’approccio alla partita degli avversari. Conoscevamo tutto, sapevamo che la loro forza in casa è soprattutto nei primi minuti. Non siamo stati all’altezza di pareggiare questo vigore agonistico e questo è grave. Ci serva da lezione a tutti. Nel finale abbiamo avuto una reazione d’orgoglio e abbiamo salvato mezza faccia. Non è abbastanza, ma in questa giornata grigia abbiamo trovato Vlahovic e sono felicissimo per lui aveva bisogno di sbloccarsi. Dall’anno scorso aspettava questo gol, ho visto il giocatore che penso possa diventare. Forte, determinato, che vede la porta. E’ l’unica cosa che oggi portiamo a casa di positivo, per il resto portiamo a casa una grande lezione per capire cosa è necessario per vincere le partite”.
“Contraccolpo psicologico? Questa sconfitta non deve demoralizzarci, ma darci la consapevolezza che le partite si giocano a livello mentale. Non siamo stati all’altezza, è pur vero che guardiamo la media età tra gli 11 del Cagliari e i nostri 11 c’erano dieci anni di differenza. La mancanza di esperienza si può far sentire. Dobbiamo crescere in fretta, perché Firenze lo merita. Se si guarda alla partita di oggi c’è ben poco da salvare, ma vedo la classifica e sorrido un po’, perché non ci aspettavamo di essere lassù”.
“Tanti giovani? Abbiamo tantissimi ragazzi che ci stanno dando tanto e pensiamo ci possano dare ancor di più. Sono le basi per capire che livello possono raggiungere nel presente e soprattutto nel futuro”.
“Cagliari squadra rivelazione e in grande forma? Non è una giustificazione. Sono d’accordo che sia una rivelazione, credo lo sia anche il Verona che sarà nostro avversario dopo la sosta. Ma siamo stati noi insufficienti in tutto. Serve la sosta? Di solito a me piace andare alla sosta con una vittoria, in questo caso serve perché recuperiamo fisicamente qualcuno, anche se diversi andranno in nazionale”.