Le dichiarazioni dell’allenatore viola dopo la sconfitta 5-2 alla Sardegna Arena
Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina, ha parlato a DAZN dopo la sconfitta contro il Cagliari:
“Sono stati superiori sul piano temperamentale e questo è un grave errore da parte nostra perché sapevamo della loro aggressività. Poi vengono fuori i limiti o gli errori tecnici e di conseguenza tattici. Ci serva da lezione perché in determinate partite serve dare qualcosa in più. Sono cose gravi che ci devono rimanere addosso per riprendere il nostro cammino. E’ difficile dirlo oggi, ma siamo ottavi e questo significa che qualcosa di buono abbiamo fatto sin qui. Oggi ci sono stati superiori dal punti di vista mentale, non serve parlare di aspetti tattici. Non l’abbiamo approcciata bene. Se mettiamo a confronto le due squadre, c’erano più di quarant’anni di differenza. In un percorso di crescita ci può stare. Loro hanno sfruttato il loro entusiasmo. Vlahovic è stato l’unica nota positiva della partita: è venuto fuori quando probabilmente si è liberato delle pressioni e questo può valere anche per gli altri ragazzi. Ci vuole calma nei giudizi nei confronti di questi ragazzi sui quali ha puntato la società, perché a volte possono incappare in queste prestazioni”.
DIFESA. “Il primo gol è arrivato su un fallo su Chiesa. L’arbitro ha fatto una grande gara ma gli episodi non ci sono andati a favore, perché mentalmente non eravamo al 100%. La difesa non è stata aiutata, abbiamo fatto errori in ogni parte del campo”.
VLAHOVIC CON RIBERY, CHIESA E CASTROVILLI. “Forse sono un po’ troppi. Vlahovic mi ha dato risposte importanti. Aspettavo questo gol dallo scorso anno. Ha fatto una grandissima prestazione dal gol in poi, nell’ultima parte di gara: è quello che mi aspetto dalle sue potenzialità. Lo guarderemo con attenzione”.
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Redazione LaViola.it