News
Montella: “Commisso ha entusiasmo, prima o poi avrà anche l’esperienza giusta. L’addio alla Fiorentina…”
Lunga intervista di Vincenzo Montella al Corriere dello Sport. L’ex allenatore viola, ancora sotto contratto fino a giugno, parla anche dell’esperienza gigliata
«Mamma mia, che partita fece la Roma. Un dispiacere. Però non intendo trasformare questa intervista in uno sfogo. E’ uno dei motivi che mi hanno spinto a non parlare per tanto tempo. Se vuole, esprimo un pensiero generale».
Certo.
«Guardi l’Atalanta (indica il televisore che sta mostrando gli highlight della partita con la Juve, ndr). Le società migliori hanno la visione. Uno stile, una filosofia. Scelgono un allenatore e gli consentono di esprimere le sue caratteristiche. Se hai i giocatori più forti, non hai bisogno di chissà cosa. Pensi al risultato e stop. Ma se non è così ti serve l’Idea».
«Commisso ha entusiasmo, prima o poi farà esperienza. Finora ha speso tanto e forse ha avuto meno di quanto si aspettasse. Solo che noi non avevamo un obiettivo specifico: che so, il quarto posto. Volevamo creare un’identità e valorizzare i giovani. Le vittorie iniziali avevano illuso qualcuno che la nostra dimensione fosse quella dell’alta classifica. E così dopo un calo, che c’è stato, ha pagato l’allenatore. Un discorso che ci sta. Però un’altra cosa, sempre in generale, vorrei dirla».
Proceda pure.
«Se io guidassi una società, se fossi un dirigente, sosterrei l’allenatore finché posso. E in caso di cambio, lo sostituirei con uno che abbia le stesse caratteristiche. Quando invece sterzi bruscamente, significa che avevi scelto giocatori non adatti alle caratteristiche dell’allenatore precedente. Non vale solo per la Fiorentina, ripeto, fanno in tanti così».
