Per l’Aeroplanino le ultime due partite contro Inter e Roma per dimostrare qualcosa. Poi Rocco potrebbe cambiare: un traghettatore fino a giugno.
Tutto in 180 minuti. Nessuno lo conferma, ma di fatto Montella ha a disposizione due partite per cambiare le sorti della sua stagione e quella della Fiorentina. Il ’giorno per giorno’ indicato da Commisso va proprio in questa direzione, scrive La Nazione. Il proprietario viola non vorrebbe cambiare perché significherebbe andare contro le sue idee manageriali («Non ho mai mandato via nessuno dalle mie aziende»). Ma il calcio risponde a logiche che niente hanno a che fare con il mondo degli affari e Rocco potrebbe essere costretto a smentire se stesso. Da qui anche la rabbia del proprietario viola che va a sommarsi a quella, enorme, per i non risultati della squadra. Dunque ancora due partite per l’Aeroplanino.
BIG. Due sconfitte decreterebbero la fine del rapporto tra Montella e i viola, ma farebbero precipitare la Fiorentina in una situazione delicata e di difficile gestione. Gattuso, il preferito, è andato al Napoli e i potenziali allenatori che potrebbero subentrare in corsa possono essere solo dei traghettatori. A meno che non si vada su tecnici di fama ed esperienza come Spalletti che ha ancora un contratto che lo lega all’Inter fino al 2021. Si è parlato a lungo anche di Emery che l’Arsenal ha esonerato di recente (Paulo Sousa potrebbe sostituirlo). Ma il tecnico spagnolo ha un ingaggio robusto e andrebbe convinto con un altrettanto robusto piano di investimenti.
EX. Tra i traghettatori due vecchie conoscenze come Cesare Prandelli e Beppe Iachini. Entrambi cuori viola che potrebbero correre al capezzale della Fiorentina nel caso ce ne fosse bisogno.
Di
Redazione LaViola.it