Mirallas e Pioli hanno cambiato la Fiorentina

Ci sono volute diverse giornate ma alla fine anche il tecnico ha deciso di puntare sul belga

Con un Pjaca lontano parente di sé stesso Pioli non ha potuto fare altro che dare fiducia a Kevin Mirallas, fiducia che è stata, ad oggi, ripagata.

Mirallas è entrato nel secondo tempo di Sassuolo-Fiorentina e da allora non è più uscito. Con il belga in campo i viola hanno segnato 6 gol in tre partite, senza 2 reti in tre gare. Infatti nella gara di Reggio Emilia il belga è entrato sul risultato di 2-1.

Coincidenze? Anche, ma Mirallas ha un gioco molto differente da Pjaca. Ha caratteristiche e un’intelligenza che gli permettono di fare più ruoli all’interno della partita.

Lo abbiamo visto agire da esterno come da seconda punta alle spalle di Simeone e a tratti, specie in fase di pressing, anche come prima punta.

Mirallas sta trovando la sua posizione all’interno della Fiorentina, non è un fenomeno ma può dare una mano. Pioli lo ha capito e lavorandoci gli ha trovato anche la collocazione giusta.

Oggi il belga è una valida pedina del 4-3-3 di Pioli e all’occorrenza, come detto in precedenza, può anche fare la seconda punta.