Il difensore al Nottingham Forest per 15 milioni, critiche sui social. La trattativa con il Lecce per il sostituto
Come riportato da La Repubblica, il trasferimento di Nikola Milenkovic al Nottingham Forest è da ricondursi alla questione del monte ingaggi. Lo stipendio del serbo, il più caro, si aggirava sui 3.5 milioni a stagione (7 milioni lordi) con un contratto rinnovato due anni fa fino al 2027. Da qui l’input di alleggerire, per rivoluzionare una rosa che sia al passo con le nuove indicazioni e che però risponda anche al concetto di “ambizione” dichiarato da Pradè nella conferenza stampa di fine ciclo Italiano e inizio avventura con Raffaele Palladino in panchina. Una cessione, quella di Milenkovic, che non ha lasciato indifferenti i tifosi viola. Tra chi ha salutato il serbo con malinconia a chi ne ha sottolineato i tratti del leader. Sui social e nelle radio non mancano i commenti polemici, critici, per un inizio di calciomercato che in molti si attendevano differente per strategie e prospettive.
SOSTITUTO. Nelle ultime ore la Fiorentina si è inserita prepotentemente nella trattativa per Marin Pongracic, difensore centrale di piede destro ( classe 1997, come Milenkovic) che il Lecce stava cedendo al Rennes. Stava, appunto, fino a quando la Fiorentina non ha lanciato la sua offerta al giocatore e al Lecce pareggiando la cifra (intorno ai 15 milioni) messa sul tavolo dai francesi. Dunque, doppia operazione a saldo zero, ma netto risparmio sull’ingaggio per un difensore della stessa età di Milenkovic. Così restano ormai sullo sfondo gli altri nomi: Logan Costa del Tolosa e Jack Bijol dell’Udinese. Rimane un obiettivo anche Arthur Theate, l’unico in questa lista di piede sinistro. Il belga, però, è di proprietà del Rennes al quale i viola stanno cercando di strappare proprio Pongracic. Da valutare, in questo senso, quale potrebbe essere la risposta del club francese.
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Redazione LaViola.it