Milenkovic torna e si riprende il posto. Giovane in evidenza, in un finale senza obiettivi

Confermato titolare Milenkovic – che rientra dopo una giornata di stop per squalifica – la Fiorentina si prepara a giocare con la difesa a «3 e mezzo» (con Biraghi esterno più attrezzato nella spinta e Milenkovic libero di accentrarsi in fase di impostazione). Così scrive La Nazione. In questa annata di passaggio – o di costruzione, direbbe Pioli – si cercano sempre indizi per sperare in un finale di campionato in crescita. Ma per cosa? In effetti la Fiorentina è lontana da quasi tutto, compresi i pericoli più seri, ma anche la zona Europa League non compare più nei radar da un pezzo.

L’obiettivo dichiarato è quello di superare i punti messi insieme nel girone di andata (27) e, in prospettiva, valutare la crescita di potenzialità buone per il futuro. Fra queste sicuramente c’è Milenkovic, la cui striscia da titolare era stata interrotta dalla squalifica contro il Chievo: oggi pomeriggio toccherà a lui coprire la fascia destra, con la speranza che l’Udinese gli lasci spazio anche nella fase più propositiva quando al difesa avanzerà a tre.