Milenkovic che beffa: due turni di squalifica per la sceneggiata di Belotti

Il centrale serbo è stato squalificato per due giornate di campionato dopo il testa a testa con il capitano del Torino

La ’botta’, quella del Giudice Sportivo, appare subito molto più forte di quella (presunta, ma non evidentemente per gli organi federali) con cui Milenkovic aveva incrociato la testa di Belotti, venerdì sera nella parte finale di Torino-Fiorentina. Due le giornate di squalifica che il difensore viola si è visto piovere addosso ieri. E la ’botta’ in questione è arrivata (a lui e al club viola) al momento di leggere le motivazioni snocciolate per giustificare il doppio stop. Scrive La Nazione.

Milenkovic dovrà saltare le sfide contro Inter e Sampdoria «per condotta gravemente antisportiva per essersi posto, al 26’ del secondo tempo, testa a testa con un avversario provocandone la caduta». Dunque, nessuna attenuante per il viola (pur rimanendo viva l’ingenuità del difensore per il fatto commesso). Nonostante la testata non sia stata tale e Belotti – come ripreso e rilanciato da immagini tv e fotosequenze – sia crollato a terra come colpito in faccia da un pugno di Rocky. Anzichè abbia avuto – molto più semplicemente – la fronte di Milenkovic appoggiata sulla sua.

La Fiorentina, in ogni caso, proverà a difendersi davanti a una sentenza così pesante e quindi farà ricorso contro le due giornate di squalifica. Detto questo, Milenkovic salterà la gara di venerdì sera contro i nerazzurri. Quindi si metterà in attesa dell’esito del ricorso in vista della trasferta a casa della Samp. Niente Inter anche per Castrovilli. Una, in questo caso, la giornata di squalifica «per avere commesso un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete». E assente sulla panchina viola anche il magazziniere Hamid Tali espulso per le proteste nei confronti dell’arbitro.

Prandelli, dunque, si prepara al match contro l’Inter inserendo Quarta al posto di Milenkovic. E Pulgar per Castrovilli.