Milan-Fiorentina, 4-3-3 o 4-3-1-2. Tutti i dubbi di Montella

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Contro il Milan 4-3-1-2 o 4-3-3? Questa sera contro il Milan il tecnicoMontella tra squalifiche e infortuni dovrà fare a meno di Cuadrado, Gomez, Pizarro, Mati Fernandez, Bakic, Hegazy, e anche la scelta dell’undici iniziale che affronterà i rossoneri non è certo semplice. Senza dimenticare che Gonzalo Rodriguez ieri non si è allenato causa febbre e Ambrosini torna a tempo di record per affrontare la sua squadra dall’infortunio muscolare ma non è al meglio e resta ancora in dubbio.
La squadra di Allegri in difesa giocherà con un reparto non certo irresistibile visto che schiererà Zaccardo, Zapata e Constant. Questo potrebbe far pensare a una Fiorentina col 4-3-3 con un attacco più ‘rapido, veloce e scattante’ formato da Joaquin, Rossi e Matos (per allargare la difesa delMilan e favorire l’inserimento dei centrocampisti viola) e un centrocampo formato da Aquilani, Ambrosini (in caso contrario uno tra Olivera o Vecino) e Borja Valero. 
L’altra ipotesi è un 4-3-1-2 con un centrocampo a rombo formato daAmbrosini (oppure Olivera), Vecino e Aquilani ai lati e Borja Valero vertice alto dietro le punte Rossi e Joaquin. 
Per entrambi gli schemi c’è anche la possibilità Vargas (esterno alto nel 4-3-3 al posto di Matos oppure interno di sinistra a centrocampo nel 4-3-1-2) maMontella non sembra convinto del tutto nel farlo partire dal primo minuto.
Le uniche certezze sembrano esserci in difesa dove Tomovic prenderà il posto di Roncaglia, come Gonzalo Rodriguez al centro della difesa (anche se ieri ha accusato qualche linea di febbre) che affiancherà Savic mentre a sinistra ci sarà capitan Pasqual.
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