Dopo la beffa che ha colpito la Fiorentina a luglio, il Milan aspetta la nuova sentenza della Uefa. Una punizione ci sarà in ogni caso
Nel futuro del Milan è molto probabile un po’ di austerity, scrive stamani La Gazzetta dello Sport. Quanto e come, si capirà soltanto nei prossimi mesi, dopo la sentenza della commissione giudicante Uefa (attesa non prima di novembre). Sono finalmente arrivate a Nyon le motivazioni del Tas di Losanna che, a luglio, aveva cancellato il precedente verdetto di esclusione, considerandolo «sproporzionato». Quindi la palla torna ai giudici Uefa: comincia ora una nuova partita non facile. Anche se, per l’Uefa, c’è almeno la garanzia di solidità finanziaria (Elliott) e di professionalità (Gazidis) che Li Yonghong non aveva mai offerto: motivo per cui i giudici avevano optato per il Milan fuori dalle coppe. (…)
Quello che può realisticamente accadere è che la camera giudicante sanzioni il Milan: una multa, una limitazione della rosa, l’esclusione di nuovi acquisti, lo stop del mercato… Dipenderà dalla valutazione delle cifre, ma una punizione comunque ci sarà. (…)
Di
Redazione LaViola.it