Con Nastasic e Zappacosta Italiano avrà nuove scelte, ma all’Olimpico si affiderà a chi ha lavorato in queste settimane
Due su quattro, cioè il cinquanta per cento: sono i nuovi arrivi che potrebbero appunto favorire una mezza rivoluzione in difesa, ma Zappacosta e Nastasic – i due che stanno per entrare nel gruppo viola – il posto se lo dovranno conquistare così come tutti gli altri, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
CENTRALI. Italiano sconti non ne fa, ma se a Roma e all’Olimpico là dietro ci saranno solo facce che Dragowski conosce bene, a cominciare dall’avvicinamento al Torino avrà inizio tutta un’altra storia. Partito Pezzella verso il Betis, è tornato Nastasic, sempre stato l’obiettivo viola per completare le due coppie in mezzo. Milenkovic-Nastasic può diventare il riferimento al centro per la stagione, ma intanto l’ultimo arrivato ha bisogno di inserirsi, di imparare, di mandare a memoria quello che chiede Italiano: considerato che Igor e Quarta non si faranno facilmente da parte, questa è una buona cosa per la Fiorentina.
TERZINI. La seconda novità riguarda la fascia destra, dove c’è Venuti che di per sé garantisce cuore (viola) e rendimento: e dove a breve ci sarà anche Davide Zappacosta, rinforzo di assoluta qualità. Lirola non ha mai accettato il ritorno a Firenze, mettendo sempre Marsiglia e l’Olympique in cima ai desideri per dare continuità (definitiva) ai cinque mesi della passata stagione. La Fiorentina ci ha provato a convincerlo, un po’ perché l’esterno spagnolo a Italiano piaceva e lo aveva inserito nel progetto, molto perché l’accordo economico non è stato trovato né al momento della discussione del riscatto a giugno, né nelle settimane successive. Ora ci siamo. E così la Fiorentina potrà finalmente chiudere con Zappacosta, subito messo in cima alle preferenze.
Di
Redazione LaViola.it