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La Fiorentina fa sul serio. Messaggio viola al campionato. I commenti alla prestazione della squadra di Italiano hanno per una volta valicato i confini cittadini, segno che la squadra vista a Marassi ha impressionato oltre il risultato ampio e convincente. È questo l’aspetto più positivo dell’esordio viola, perché va oltre l’avversario (apparso in chiara difficoltà e decisamente sorpreso dal salto di categoria) e permette di guardare alla stagione appena iniziata con una ragionevole dose di fiducia. Nelle precedenti due annate con Italiano, mai la squadra era apparsa padroneggiare da subito con tanta dimestichezza i concetti di gioco impostati dall’allenatore. Un vantaggio che, se confermato nelle prossime sfide, potrebbe rivelarsi decisivo ricordando i primi mesi dello scorso campionato quando i viola hanno perso troppi punti per strada per poter ambire alle alte posizioni di classifica. Così scrive il Corriere Fiorentino.
I NUOVI. Il timore che la rivoluzione attuata con il mercato potesse frenare l’avvio della squadra appare ora un po’ meno incombente. Merito anche dell’allenatore che ha preferito non schierare da subito tutte le nuove frecce al proprio arco, preferendo inserirle col contagocce e in quei ruoli chiave (regista e attacco) che lo scorso anno hanno frenato non poco la fluidità di gioco e i risultati. Le prestazioni di Arthur e di Nzola sono state una ventata di aria fresca per tutto l’ambiente. Entrambi, pur necessitando di conferme, hanno dimostrato da subito di credere fermamente nel progetto tecnico proposto dall’allenatore. Con motivazioni diverse, i due nuovi arrivi sanno che il gioco «europeo» di Italiano può aiutarli a prendersi quelle rivincite e a mostrare il vero potenziale a disposizione.
CALCIO EUROPEO. Viene in mente il paragone con la squadra di Vincenzo Montella, forse il punto più alto a livello di espressione del gioco dell’era Della Valle. Anche allora la Fiorentina più che alla serie A amava ispirarsi a un calcio più europeo. Per questo, passata la giusta euforia per l’esordio in campionato, l’impegno in Conference che attende i viola giovedì appare come una tappa fondamentale per la stagione. Accedere ai gironi e poter continuare a disputare le gare europee, oltre a consentire a Italiano di tenere tutta la rosa a disposizione sul pezzo, regalerebbe quel continuo confronto di cui sia il tecnico che i giocatori hanno bisogno per proseguire il processo di crescita.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
														 
														 
														
Di
Redazione LaViola.it