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Messaggio al campionato: la Fiorentina c’è! Roma dominata, riscatto viola: colpo di reni nella notte più importante
Altro che finita, la Fiorentina resta in corsa per l’Europa. L’ennesima reazione di un gruppo che non molla mai
Le tre sconfitte consecutive in campionato, l’eliminazione dalla Coppa Italia, le cadute rovinose contro Salernitana e Udinese. Sembrava finita, invece la Fiorentina è viva e c’è ancora. Altro che resa, il messaggio lanciato dai viola contro la Roma è forte e chiaro. Perché la squadra di Italiano risponde presente nella notte più importante, quella da dentro o fuori. Già da mesi si era capito che su questo Fiorentina-Roma, al terz’ultimo turno, sarebbe potuto girare il campionato. E Gonzalez e compagni hanno dominato dall’inizio alla fine contro Mourinho: 55% di possesso palla, dodici conclusioni (sette in porta), un solo tiro in porta concesso, porta rimasta inviolata.
LA FORZA DEL GRUPPO. Certo, la Fiorentina ha sfruttato anche gli episodi, ad esempio il rigore concesso a Gonzalez dopo la chiamata del Var. Così come la stanchezza psico-fisica della Roma dopo l’exploit contro il Leicester. Ma è stata una virtù per la squadra di Italiano, che non ha certo ‘rubato’ niente. Anzi. Perché in altre occasioni magari la Fiorentina non aveva saputo approfittare di situazioni simili, stavolta invece è stata cinica e spietata. Determinata fin dall’inizio a reagire al periodo negativo: l’approccio è stato eccezionale, la gestione del risultato poi è arrivato in sicurezza, da squadra matura. Insomma, un gruppo che ha risposto ancora una volta, con un colpo di reni, al momento complicato. Era successo a gennaio, ma in generale spesso dopo ogni rovinosa caduta. Stavolta c’è voluto un reset con una settimana-tipo di lavoro per riprendere la strada giusta.
RILANCIO PER L’EUROPA. E così, quando sembrava poter calare il buio sul buon campionato dei viola, ecco il guizzo che rilancia sogni e ambizioni. Roma agganciata, così come l’Atalanta a quota 59 punti: ad oggi sarebbe Conference League, mentre rimarrebbero fuori i nerazzurri nella classifica avulsa. “Siamo ancora padroni del nostro destino”, ha sottolineato capitan Biraghi. Ed è effettivamente così. Lunedì prossimo contro la Sampdoria a Genova la Fiorentina potrebbe addirittura già festeggiare matematicamente almeno il 7° posto, in caso di vittoria e contestuale sconfitta dell’Atalanta a San Siro contro il Milan. Non utopia, insomma: un ribaltamento di prospettiva che sembrava un pensiero a dir poco azzardato prima di stasera.
PROTAGONISTI. Invece questa Fiorentina ha dimostrato ancora una volta cuore e carattere. Freddo sul dischetto e imprendibile Gonzalez, tornato ai suoi livelli migliori, bella l’esultanza di Bonaventura (grandissimo primo tempo) insieme ai tifosi in Tribuna, bellissima la scena di Italiano sotto la Fiesole a fine partita. E poi la prova di Amrabat, la solidità della difesa contro Abraham e compagni. Con uno stadio a spingere i viola all’ennesima impresa della stagione. Una notte che fa tornare la Fiorentina protagonista.
