Si profila una nuova fumata nera per mercoledì, quando andrà in scena la terza puntata dell’assemblea elettiva della Lega Serie A, che prosegue i suoi lavori, lasciati aperti nelle due precedenti occasioni, l’ultima una decina di giorni fa. Oltre al rinnovo delle cariche, è stato aggiunto un nuovo punto all’ordine del giorno, la modifica dello statuto.
Nei giorni scorsi era arrivata una esortazione a eleggere entro mercoledì il presidente e i consiglieri federali da parte del numero uno del Coni, Giovanni Malagò, che fra l’altro quasi in contemporanea con l’assemblea della Lega Serie A sarà protagonista di un evento a Milano con il sindaco, Giuseppe Sala, e il presidente della Lombardia, Roberto Maroni.
Secondo quanto filtra, i venti club sono ancora divisi fra chi vuole confermare al vertice Maurizio Beretta e chi pensa a un’alternativa, e allo stesso modo non c’è accordo sulla modifica dello statuto elaborata dalle sei big: si attendono ancora le osservazioni delle 14 società medio-piccole sulla bozza, che prevede un presidente di rappresentanza, e tre figure esecutive (un amministratore delegato, un consigliere delegato e un direttore generale) e soprattutto la modifica dei parametri per la ripartizione delle risorse.
Non è chiaro se si attenderà l’adozione del nuovo regolamento per procedere all’elezione. Seguirà con attenzione l’evoluzione della vicenda il presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, che prosegue la convalescenza dalla bronchite che lo ha messo ko nei giorni scorsi.
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Redazione LaViola.it