La Nazione in edicola stamani torna a parlare di mercato. E di quella caccia al top player in attacco che potrebbe non essersi stoppata il 5 di ottobre scorso
La pista più percorribile, al momento, rimane quella che la Fiorentina aveva tentato in almeno un paio di occasioni nel corso delle ultime trattative: Arkadiusz Milik. Resta da capire comunque che cosa non è andato nel verso giusto nei tentativi che la società viola ha fatto in precedenza. Ovvero se, come si sosteneva fino a poco tempo fa, è stato il giocatore a non voler scegliere Firenze (come altre destinazioni) per risolvere i problemi personali con il numero uno del Napoli, De Laurentiis. Oppure, e questa è la versione che lo stesso Milik ha raccontato qualche giorno fa dal ritiro della Nazionale, è stato il Napoli a non trovare l’accordo (magari sul prezzo?) con la società (o le società) che stavano trattando il cartellino dell’attaccante.
Di sicuro c’è che a gennaio la posizione di Milik potrebbe essere molto diversa da quella dell’estate. Esigenza numero uno, quella dello stesso giocatore. Ormai ai margini del Napoli e del campo, Milik se vuole il pass per partecipare all’Europeo dovrà trovarsi una squadra e magari un bel po’ di spazio. Esigenza numero due, quella del club. Di sicuro – anche se davanti a una cifrà già inferiore a quella chiesta ad agosto – il Napoli, a gennaio, potrà avere l’ultima occasione per vendere ’bene’ il giocatore. La valutazione media è già scesa dai 25 milioni dell’estate a non più di una ventina di milioni. Se Milik dovesse rimanere (senza un futuro in campo) in azzurro anche dopo la sessione invernale, in estate il suo prezzo crollerebbe a 10 milioni o poco più
Di
Redazione LaViola.it