Mercato, altri 4 colpi: le strategie della Fiorentina. Borja last minute

Un esterno, una punta, un centrocampista e un difensore, più il sostituto di Biraghi. Nell’ultima settimana può succedere di tutto.

«Da lunedì può succedere di tutto», parole del ds Pradè nel corso della presentazione di Ribery di giovedì. In effetti l’ingresso nell’ultima settimana di mercato coincide con il tipico cambio di scenario di molte trattative, per questo in casa viola si preferisce non dare troppe certezze. Montella è fiducioso, sa che i movimenti potrebbero essere superiori a quelli preventivati in via ufficiosa. Un altro esterno, questa è l’indicazione prioritaria, ma anche cambiamenti in difesa, un innesto a metà campo e una punta, questa la probabile lista della spesa come auspicato da Montella. Così scrive il Corriere Fiorentino.

ESTERNI. Di sicuro senza scartare ancora le piste Berardi, De Paul e Politano (ognuno con un ostacolo non indifferente da superare) i viola continuano a seguire il brasiliano dello Sporting Lisbona, Raphinha, ma le distanze tra richiesta e offerta sono ancora notevoli. Diverso il discorso in difesa, perché se Biraghi è promesso sposo dell’Inter Dalbert, brasiliano nerazzurro destinato a fare il percorso inverso, non è del tutto convinto di dover rinunciare al Nizza. In difesa occhio allo svincolato Caceres, e a Tonelli-Bonifazi come centrali, con Ceccherini in bilico. Così come Simeone, indietro nelle gerarchie offensive, ma senza prospettive convincenti. Almeno così sono parse Cagliari e Sampdoria.

CENTROCAMPO. In mezzo partiranno Dabo e Cristoforo, così come Eysseric e Thereau (va cercata collocazione a tutti), e l’identikit del colpo last minute porterebbe a Borja Valero, elemento ideale per raccordare il gioco.