Mercafir: l’idea di dividere le spese di Commisso col Comune non è praticabile

Commisso e l’idea di dividere le spese Mercafir col Comune di Firenze non è praticabile. Le ipotesi su cosa accadrà, tra eventuale nuovo bando e soluzioni

L’idea di Commisso di dividere le spese con il Comune per l’area Mercafir non trova risposte a Palazzo Vecchio. Con il bando pubblico aperto, non è una strada praticabile, scrive Repubblica. Da piazza della Signoria non arrivano commenti, come sempre da quando è stato aperto il bando, per non falsare la gara. Ma una cosa è certa: come accaduto quando si parlò di offerta condizionata, con un bando aperto non è possibile cambiare le carte in tavola.

E così, mentre Commisso si interroga sul partecipare o meno al bando (al momento sembra orientato per il no), cosa accadrà se l’asta andrà deserta? Probabilmente verrà rifatto un nuovo bando, con uno sconto sulla base d’asta al massimo del 10%. Ma qualora dovesse saltare tutto, da Palazzo Vecchio verranno studiate nuove ipotesi per l’utilizzo dell’area sud della Mercafir, tra cui ci potrebbe essere anche quella di edilizia per le giovani coppie.