
Il direttore generale dello Spezia, prossimo avversario della Fiorentina in campionato, parla dei protocolli Covid previsti da FIGC e governo
“Il protocollo della FIGC prevede delle cose, quello statale altre. Va usato il buonsenso, non voglio entrare nel merito perché è difficile prendere una posizione“. Così Mauro Meluso, direttore generale dello Spezia, intervenuto a Radio Marte nel corso della trasmissione ‘Si gonfia la rete‘ di Raffaele Auriemma.
“Noi rispettiamo tutti i protocolli, ieri nel centro sportivo abbiamo allargato tantissimo gli spogliatoi, addirittura ne abbiamo tre per evitare il contagio e aumentare il distanziamento sociale. Come positivo al Covid-19 abbiamo avuto solo Marchizza con la Nazionale Under 21, purtroppo si è contagiato lì probabilmente ma sono ipotesi. Poi si è contagiato anche Ismaily e abbiamo dovuto interrompere l’iter per il trasferimento, abbiamo dovuto aspettare“.
Meluso ha detto la sua anche sul recente caso della partita fantasma tra Juve e Napoli: “La situazione è anomala e particolare, tutti hanno ragione. Ognuno ha le proprie di ragioni, per meglio dire. Ci vuole un po’ di buonsenso, non ricordo questa situazione in 55 anni. Va un po’ gestita a periodi. Nel senso che finché non si troverà il vaccino bisognerà gestire secondo quello che è il momento storico“.

Di
Redazione LaViola.it