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Walter Mazzarri, tecnico del Torino, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Fiorentina. Queste le sue dichiarazioni: “Tanti infortunati? Devo dare fiducia a chi è a disposizione, non mi sono mai giustificato per le assenze. Ce ne saranno 11 più 3, abbiamo lavorato bene sotto tutti i punti di vista e i ragazzi hanno risposto alla grande. Spero sempre di fare un gol più dell’avversario: anche se lo fa Sirigu va bene (ride, ndr)”.
SULL’ATTACCO SENZA RIFERIMENTI. “Se pressiamo alto, la linea è a centrocampo: e se non prendi una palla scoperta, non subisci. Se rubiamo palla alto e serviamo l’uomo più avanzato, ti dà più sicurezze. Per farlo, serve che tutti e 11 i giocatori facciano pressing. A Genova ho voluto dare coraggio alla squadra schierando tanti uomini offensivi. Gli attaccanti sono anche i Verdi e i Berenguer, perché fanno un lavoro da attaccanti. A volte questo discorso non è molto chiaro. E’ dall’anno scorso che abbiamo impostato Lukic trequartista, ha sempre fatto bene ed è un giocatore di qualità e quantità”.
SU ZAZA. “Con lui non c’è mai stato nulla, ho semplicemente fatto le mie scelte: è umorale, ma questa settimana è andato a mille e l’ho visto molto meglio rispetto a una settimana. Mi è piaciuto molto, si è dato da fare e si è rimboccato le maniche. L’ho visto in netta crescita anche grazie agli stimoli che ha avuto, dalle scelte e dalle critiche”.
SULLO STADIO OSTILE. “I nemici sono gli avversari, qui siamo sulla stessa barca. Ora ancora di più dobbiamo stringerci per darci una mano, mi aspetto che i tifosi ci diano sempre questo aiuto. Anche chi lavora intorno al Toro deve aiutare questi ragazzi”.
SULL’EUROPA POSSIBILE O MENO. “Io non cambio certe logiche di guida del gruppo: non siamo in grado di fare calcoli, ma dobbiamo solo pensare partita per partita. Quando siamo usciti dall’Europa l’ho detto, dobbiamo soltanto migliorare. E fare sempre più punti. I tre punti dal settimo posto vanno letti così: è una classifica cortissima, tutte le squadre hanno avuto difficoltà. Noi dobbiamo tornare quelli che eravamo l’anno scorso. Non ho mai guardato la classifica, figuriamoci se la guardo adesso. Testa solo alla Fiorentina e a far meglio rispetto a Genova”.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
									 
									 
									 
									 
																	 
														 
														 
														
Di
Redazione LaViola.it