Il calciatore è stato operato alla schiena: “La sua massa muscolare ha evitato conseguenze peggiori”. L’ad del club brianzolo ha chiesto il rinvio della prossima gara di Serie A
“La squadra è sotto choc, abbiamo chiesto alla Lega il rinvio della partita con il Bologna di lunedì”. Così l’amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani, lasciando l’ospedale Niguarda dove questa mattina è stato operato alla schiena Pablò Marì, tra le persone accoltellate ieri sera in un supermercato di Assago. “Abbiamo uno spogliatoio coeso, unito, dove tutti sono amici – aggiunge – ieri sera piangevano tutti. Pessina ha pianto per mezzora…”.
Per quanto concerne la condizione di salute del calciatore, fisico da atleta ha evitato a Pablò Marì conseguenze peggiori. Lo sostiene Osvaldo Chiara, direttore chirurgia generale e trauma team del Niguarda, dove questa mattina il difensore spagnolo è stato operato. “La massa muscolare è tale per cui il coltello non è riuscito a raggiungere il polmone, se lo avesse fatto la situazione poteva essere molto più a rischio”, sottolinea il medico. “Se non avesse avuto muscoli da atleta – aggiunge Galliani – probabilmente il coltello sarebbe affondato”.
Ricordiamo che il folle che ha compiuto il gesto di ieri sera, oltre ai quattro feriti, ha ucciso una persona: Luis Fernando Ruggieri 47enne che era dipendente del centro commerciale. Il Monza ha voluto esprimere il proprio cordoglio ai familiari con questo comunicato: “Tutto l’AC Monza partecipa commosso al dolore della famiglia per la perdita di Luis Fernando Ruggieri, vittima della follia consumatasi ieri sera ad Assago. Il pensiero in queste ore è anche per le altre persone ferite e per i loro familiari”.
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Redazione LaViola.it