L’ex centrocampista della Juventus ha parlato anche dei cori razzisti nel campionato italiano
Claudio Marchisio, ex Juve, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport. Tra i temi trattati anche quello dei cori razzisti rivolti a Koulibaly e Vlahovic.
Allargando lo sguardo fuori dal calcio, oggi ci sarà un incontro con Lilian Thuram al “Salone del Libro”. Parlerete di razzismo. Che sensazioni le hanno lasciato le ultime settimane, con i casi Koulibaly e Vlahovic?
«Queste situazioni mi fanno sempre pensare a un paradosso. I tifosi, se un calciatore nero o slavo segna contro di loro, fanno cori razzisti. Se quel calciatore però segna per loro, lo esaltano e gli chiedono autografi».
E allora, che si fa?
«La cosa più importante da ripetere per me è una: combattiamo il razzismo nelle scuole. I bambini non sanno che cosa sia il razzismo, il razzismo è degli adulti. Aiutiamoli a restare come sono».

Di
Redazione LaViola.it