La Fiorentina è reduce da una sconfitta di Crotone che ha riproposto problematiche che pensavamo di aver superato. I viola dopo 11 gare di campionato sono al settimo posto protagonisti di un campionato abbastanza altalenante. Marco Marchionni, ex giocatore della Fiorentina, a LaViola.it analizza proprio il momento dei viola dopo la sconfitta di Crotone.
Dopo 11 giornate di campionato, e alla luce della sconfitta di Crotone, ti chiedo che idea ti sei fatto di questa Fiorentina?
“Questa Fiorentina è un cantiere aperto e non è facile trovare la quadratura subito. In questo inizio di stagione ha fatto alcuni risultati importanti così come qualche battuta d’arresto evitabile, come domenica. Secondo me comunque è una squadra tutta da scoprire perché tanti giocatori sono arrivati alla fine del mercato e non è facile ambientarsi a Firenze. Prendiamo per esempio Simeone, calciatore fortissimo che serviva alla Fiorentina perché è un tipo passionale che si attacca alla squadra dove gioca, ma serve la pazienza di aspettarlo”.
Secondo te quindi Simeone è l’acquisto più importante del mercato estivo di Corvino?
“Sì, Simeone è l’acquisto più importante perché ci voleva un colpo che dimostrasse che i Della Valle tengono alla Fiorentina e il Cholito lo è. Simeone è un calciatore di prospettiva e davvero fortissimo, fa pensare che i Della Valle tengono a Firenze. E’ un giocatore fondamentale e quando si ambienterà”.
Si può pensare di lottare per l’Europa o questa squadra è troppo altalenante per porsi obiettivi?
“Si parte sempre dal presupposto che con meno pressioni si può lavorare con tranquillità e la Fiorentina può essere la mina vagante del campionato. Detto questo ci sono squadre che sinceramente sono molto più attrezzate della Viola, ma la Fiorentina degli ultimi anni è sempre riuscita a stupire, quindi aspettiamo”.
Domenica al ‘Franchi’ arriva la Roma che in trasferta è un rullo compressore, la Fiorentina ha le carte in regola per fermare i giallorossi oppure come dimostra il campionato la Roma è di un’altra categoria?
“La Roma è un banco di prova molto importante perché la Fiorentina deve riscattare la brutta sconfitta di Crotone. È un doppio stimolo per i viola perché si deve riscattare una sconfitta deludente e di fronte ci sarà una grande squadra”.
Tu che conosci i Della Valle pensi che abbiano “abbandonato” la Fiorentina?
“Conosco molto bene Andrea Della Valle ed ha una passione incredibile per Firenze e la Fiorentina. Non è che quando si è presenti si è automaticamente vicino alla squadra o viceversa. Conosco bene Andrea e lui ci tiene alla Fiorentina, ha Firenze nel cuore. E’ una garanzia”.
Di
Francesco Zei