Calciomercato

Mano sul petto e applauso ai tifosi: Simeone saluta il Genoa col gol

Published on

Mano a battere sul petto, poi all’orecchio a sentire il suo nome scandito dal Ferraris e applauso ai tifosi presenti a Marassi: eccolo il (probabile) saluto di Giovanni El Cholito Simeone al suo Genoa. Un anno (tra due giorni) dopo il suo sbarco a Genova, Fiorentina che si avvicina: questo pomeriggio, però, ugualmente in campo dall’inizio nel primo impegno ufficiale della stagione contro il Cesena. “Perché abbiamo bisogno di lui”, così Juric alla vigilia. E Giò come sempre a rispondere presente, nonostante un addio alle porte – “la situazione su Giovanni è chiara da tempo” ancora Juric in conferenza – e una nuova avventura a tinte viola pronta a cominciare. In campo la garra, sempre la stessa.

In settimana potrebbe prendere la strada di Firenze: quindici milioni più tre di bonus le cifre dell’affare, per un Cholito pagato tre più due (e centomila) euro tra la scorsa estate e gennaio (quando il Genoa decise di acquistare il restante 35% del cartellino del giocatore): sommati fanno poco più di cinque milioni, per un talentino “che eravamo sicuri esplodesse, ma non così in fretta – le parole di Preziosi dal Signorini – L’abbiamo osservato molto bene e sapevo benissimo che era un giocatore importante che poteva crescere molto. Giovanni ha anticipato un tipo di risultato che sapevamo potesse dimostrare sul campo e lo ha fatto perché ha tanta voglia di apprendere e nel suo dna ha come caratteristica quella di lavorare tantissimo. Credo che lui abbia la stessa ‘garra’ del padre”.

30 Comments

Popular Posts

Exit mobile version