Il doppio ex di Lazio-Fiorentina, Christian Manfredini, è intervenuto ai microfoni di Radio Blu: “La Lazio sta molto bene, anche a livello mentale. Inzaghi le ha dato uno schema di gioco ben preciso. Sarà dura per la Fiorentina, ma i viola hanno i mezzi per fare una buon partita.
Sorpreso da Inzaghi? Sì, ma per l’ambiente, non per le sue capacità. E’ stato bravo ad aspettare nel suo progetto giocatori fondamentali come Keita e Felipe Anderson. Sousa? E’ una persona curata e questo suo modo di essere lo trasferisce anche in campo. Vuole una squadra pulita, che giochi bene. Forse le frizioni con la società nascono dal fatto che la sua idea di calcio sta trovando degli ostacoli. Futuro? Credo che la soluzione nel suo caso non sia dimettersi. Tello? E’ un giocatore che a me piace tantissimo, per questo mi aspettavo molto di più da lui”.
Manfredini ha poi proseguito: “Chiesa jr.? Ho giocato con il padre, era fantastico. Vedere un pezzo di Enrico giocare al giorno d’oggi mi piace molto. Se è già pronto? Secondo me manca ancora un po’, forse è meglio mandarlo in prestito per farlo giocare titolare con continuità. Zarate? La posizione nella quale rende di più è come esterno alto di sinistra con licenza di rientrare e andare al tiro. Se trova una soluzione per andare a giocare a gennaio, forse per lui sarebbe meglio sfruttarla. Bernardeschi o Felipe Anderson? Oggi dico Bernardeschi perché Felipe Anderson non è ancora tornato quello di due stagioni fa“.
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Redazione LaViola.it