Mandragora giocherà dal 1’ a Guimaraes. Il centrocampista avrà l’opportunità di cambiare le gerarchie in mediana
Rolando Mandragora può essere il valore aggiunto di questa Fiorentina. Per serietà, abnegazione, esperienza. E caratteristiche, scrive il Corriere Dello Sport.
IMPOSTAZIONE. L’ex Torino ha toccato più palloni di tutti giovedì scorso contro il Lask: 99 di cui 96 sono diventati passaggi. Questo rende l’idea di un calciatore abile anche in fase di costruzione, non solo mediano capace di recuperare la sfera.
GERARCHIE. Complice l’assenza di Bove, oltre al forfait per la sfida di oggi col Guimaraes di Cataldi, toccherà ancora a Mandragora scendere in campo dal 1’ in Portogallo. Lo spirito di sacrificio non gli manca, visto anche il recupero lampo dall’ultimo infortunio, e adesso potrà sfruttare l’incontro internazionale per lanciare un segnale deciso al suo tecnico, la cui considerazione del classe ’97 è ottima. Motivo per cui è la sua ora: oggi Mandragora avrà l’opportunità di cambiare le gerarchie. O quanto meno di mettere in “crisi” Raffaele Palladino.
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Redazione LaViola.it