Mancini preconvoca l’argentino Retegui. Burdisso ne parlò così: “Giocatore con caratteristiche europee”

Le dichiarazioni dell’attuale direttore tecnico viola sul centravanti preconvocato da Mancini per i prossimi impegni degli azzurri

L’Italia guarda in Argentina. Viste le difficoltà realizzative degli attaccanti azzurri, il ct Roberto Mancini ha preconvocato Mateo Retegui, argentino con passaporto italiano di proprietà del Boca Juniors e attualmente in prestito al Tigre, club con cui ha segnato 29 gol in 49 presenze. Chi lo conosce bene è Nicolas Burdisso, attuale direttore tecnico della Fiorentina ed ex dirigente degli Xeneizes. Queste le sue parole a Calciomercato.com nell’agosto 2020 sul classe 1999, che in quel momento era assistito da Francesco Totti: “Gli ho fatto il primo contratto appena sono arrivato al Boca, ma con Francesco non ci siamo sentiti per il giocatore. L’ho mandato in prestito all’Estudiantes dove ha fatto molto bene e ha trovato un allenatore che l’ha aiutato a crescere. Da noi sarebbe stato il quinto o sesto attaccante, lì si è sentito importante. E’ un giocatore con caratteristiche più europee che sudamericane”.