Rassegna Stampa
Mancini: “Federico Chiesa più forte di Enrico. Sarà importante per la Nazionale”
Il Ct della Nazionale parla di Enrico e Federico Chiesa con alcune dichiarazioni rilasciate al Corriere dello Sport
La doppietta al Milan ha acceso i riflettori sull’ex giocatore della Fiorentina. Anche Roberto Mancini parla molto bene di Chiesa.
«Enrico e Federico, suo figlio, sono molto diversi». Roberto Mancini li ha avuti entrambi: «Enrico entrò alla Samp che era un ragazzino, si può dire che l’ho cresciuto. Ricordo che dopo una stagione in serie A lo prestammo al Modena e si mise a fare gol. Un altro anno a Cremona e quando rientrò era un giocatore formato, ce lo chiedevano tutti. Bravissimo anche come persona. Introverso? Il carattere del genovese, sempre corretto, serio. Lui e Federico sono diversi sia fisicamente, come struttura, sia tecnicamente, li trovo simili solo nell’ultimo tocco di preparazione al tiro. Enrico era una punta molto mobile, un attaccante, Federico è un esterno d’attacco, ha più corsa del padre. La Juve è un passaggio importante per lui, di crescita e completamento soprattutto sul piano mentale. Sarà importante per la Nazionale, con noi ha fatto sempre molto bene. Abbiamo molti giovani interessanti: sto seguendo Zaccagni e Lovato, proprio bravi. Anche per loro sarebbe importante l’esperienza in una squadra di alto livello, ma solo quando verrà il momento. Adesso se li deve godere il Verona che su di loro ha investito».
