Manca la vittoria contro una big. Su 13 partite ben 6 sfide con squadre di vertice

Il 3-3 ha fatto esultare il Franchi, ma la Fiorentina resta 9° e deve battagliare per l’Europa. Tanti scontri diretti e gare delicate da qui alla fine.

La Fiorentina esulta per il 3-3 in extremis sull’Inter, ma ancora una volta è mancata una vittoria contro un’avversaria che la precede in classifica. In questo campionato soltanto due volte il gruppo di Pioli è riuscito nell’impresa. A settembre con l’Atalanta, e a dicembre a San Siro contro il Milan. Poi solo pari e sconfitte. Mercoledì e domenica ci sarà l’Atalanta, tra Coppa e campionato. In classifica, in Serie A, la Fiorentina è al 9° posto, incartata anche dai tanti pareggi. Così scrive il Corriere Fiorentino.

L’Europa League dista soltanto tre punti, lo stesso Pioli ha alimentato le speranze puntando sul fatto che nessuna delle rivali riesce a prendere il largo. Tuttavia le concorrenti sono decisamente tante: Lazio, Torino, Sampdoria e proprio l’Atalanta. Il finale di stagione non è lontano, occorre un tempestivo e rapido cambio di passo. Anche perché battere un’avversaria non solo porta in dote i canonici tre punti ma fa perdere campo e fiducia a chi esce sconfitto. Per provare a cambiare il trend, i viola affronteranno Lazio, Torino, Milan al Franchi, Atalanta, Roma e Juve in trasferta. Su 13 partite rimaste, 6 saranno scontri con squadre che stanno sopra alla Fiorentina.