Malusci: “Sarà un test per i nuovi. Adli è titolare inamovibile”

L’ex calciatore viola ha parlato della Fiorentina in Conference, analizzando il centrocampo e la difesa

Alberto Malusci, ex difensore che ha iniziato la sua carriera alla Fiorentina, ha analizzato a Radio Bruno la squadra viola in vista del match di stasera: “Sono cresciuto nelle giovanili della Fiorentina per 11 anni. Salire il tunnel e sentire la Curva Fiesole cantare l’inno era emozionante. Solamente chi ha potuto vivere quelle emozioni può dirlo”.

SULL’APPUNTAMENTO DI CONFERENCE. “In teoria queste partite non dovrebbero fare paura, ma in pratica la Fiorentina ha dimostrato che in Conference, con partite sulla carta facili, fa sempre molta fatica. Stasera sarà un test per i nuovi. Sono curioso di vedere Moreno, Kayode e altri che hanno giocato meno. Al di là della semplicità della partita devono fare vedere un gioco migliore e farci capire di che pasta sono fatti”.

TITOLARI. “I giocatori devono essere dei professionisti. Devono fare capire all’allenatore che possono giocare sia in campionato che in coppa e guadagnarsi la titolarità”.

SUL CENTROCAMPO. “Quest’anno abbiamo dei buoni centrocampisti. Mi piacciono tutti. Adli per me è un titolare inamovibile. Dovrebbe giocare con un giocatore di rottura come Bove. Il mio centrocampo è a 3 con Cataldi, Adli e Bove. Alla Fiorentina manca qualità adesso. I giocatori che sanno giocare bene la palla devono stare in campo. Adli è l’unico che verticalizza, come piace a Palladino”.

COSTRUIRE DAL BASSO. “Palladino con il Monza ripartiva molto da dietro. Noi non costruiamo mai dal basso. Manca l’uomo di personalità e spessore. Manca anche la qualità dietro per potere impostare il gioco. A gennaio ci vorrebbe un giocatore con queste attitudini. Martinez Quarta è una risorsa per la squadra. Ha però degli alti e bassi”.