L’ex allenatore della Fiorentina ricorda l’annata a Firenze ma anche l’esperienza al Panathinaikos, con quella conferenza-sfogo…
Intervistato da Gazzetta.gr, Alberto Malesani, ex allenatore viola, ha parlato di Firenze e della sua esperienza al Panathinaikos: “La mia squadra che mi è piaciuta di più? La Fiorentina era una squadra molto bella. Avevo finito il campionato al quarto-quinto posto. Era una squadra con grandi giocatori, come Rui Costa, Batistuta, Toldo. Grandi giocatori. Era la mia prima esperienza in Serie A. Poi il Parma. Squadra incredibile, poteva battere tutti. Metto il Chievo a parte, perché se ho fatto qualcosa nel calcio devo ringraziare il Chievo, che è stata la mia prima squadra. Ma continuo a dirlo con il cuore: forse dove ho avuto il miglior momento e dove sono riuscito, non al 100%, ma in larga misura a trasmettere le mie idee e implementarle, è stato al Panathinaikos”.
Sulla ‘famosa’ conferenza stampa: “In quella conferenza non ho detto parolacce, ma gli insulti dagli spalti mi avevano fatto a pezzi. Era il mio modo di esprimermi. L’ho fatto per difendere la squadra e la società. E per difendere il mio lavoro, sapevo che stavamo facendo un buon lavoro. E’ il mio carattere, mi ribello quando vedo cose del genere. Forse anche qualche giornalista non era contento perché stavamo facendo bene, eravamo in Champions”.

Di
Redazione LaViola.it