Parla l’ex allenatore della Juventus, 30 anni dopo quella partita al Franchi con il Divin Codino al ritorno da ex contro la Fiorentina
«Giocava con la maglia della Juve, ma sotto aveva quella viola». Così dice Gigi Maifredi, allenatore bianconero che richiamò in panchina Baggio in quel Fiorentina-Juventus del 6 aprile 1991 passato alla storia per la sciarpa raccolta dal Divin Codino. «Quando arrivò alla Juve mi racconto che i Pontello dovevano venderlo ma lui voleva rimanere a Firenze. Non solo, talvolta mi ripeteva che voleva tornare in viola ma gli spiegavo che da professionista doveva andare avanti».
SCIARPA RACCOLTA. «Fece un gesto clamoroso, bellissimo. Appena rientrati negli spogliatoi glielo dissi». «Il martedì, alla ripresa degli allenamenti, i tifosi della Juventus accerchiarono Baggio. Intervenni personalmente e riuscii a placarli chiedendo come si sarebbero sentiti se un loro fresco ex non avesse raccolto la sciarpa».
RIGORE. «Su quel rigore non calciato sono state scritte tante cose, la verità è quella che dico io. Dopo l’infortunio a Firenze, Roberto si era sempre allenato con Mareggini e temeva che potesse pararlo».

Di
Redazione LaViola.it