Rassegna Stampa

Maggio decisivo: dalla semifinale di Conference League alla finale di Coppa Italia

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Il mese di maggio si ripropone come decisivo per i viola che continuano ad essere protagonisti su tre fronti

Spaventarsi non si può. Sorprendersi neanche. La Fiorentina ha cominciato il mese di maggio con il pareggio di Salerno, ma ha di fronte a sé sette partite in ventuno giorni. Rispetto ad aprile, dove i viola si sono costruiti un maggio da protagonisti in Italia ed in Europa, c’è una differenza. Adesso alcune partite pesano come macigni. Scrive La Nazione.

Non tanto sui muscoli dei calciatori, quanto sulla testa. Il doppio confronto con il Basilea e la finale di Coppa Italia contro l’Inter valgono tanto. Non solo per il presente. Sono tre partite che possono diventare storiche per il club. Le valutazioni e le rotazioni saranno mirate a quelle tre serate (11, 18 e 24 maggio). Nel mezzo una serie di appuntamenti da non fallire. La società è stata chiara: non si può scendere sotto l’ottavo posto in campionato. A questo punto vuol dire difenderlo, perché il punto di Salerno ha staccato i viola in classifica. Gli altri risultati hanno dato una mano, ma adesso la Fiorentina dovrà aiutarsi da sola.

A cominciare dalla sfida di domani al ‘Maradona’

Partita impronosticabile, con il Napoli già Campione d’Italia e reduce dai festeggiamenti di rito. Capire che squadra si troverà di fronte la Fiorentina è impossibile, ma i viola andranno in Campania a fare una gara seria a caccia di punti. Detto dell’andata contro il Basilea in programma al Franchi giovedì prossimo, domenica 14 sempre a Firenze arriverà l’Udinese. Calendario in questo senso che dà una mano a Italiano evitando un’altra trasferta tra le due gare europee. Giovedì 18 al St. Jakob Park la Fiorentina proverà a strappare il pass per la finale di Praga. Mentre tre giorni più tardi i viola saranno di scena sul campo del Torino in quella che potrebbe essere una partita importante in chiave ottavo posto.

Difficile però pensare a tutti i big in campo. Perché tre giorni più tardi la Fiorentina sarà di scena all’Olimpico per la Finale di Coppa Italia. Impossibile aggiungere con le parole quanto conti per squadra e tifosi un appuntamento del genere. Il mese si concluderà poi al Franchi contro la Roma il 28 maggio. E giugno? Sicura la partita del 4 con il Sassuolo di fine campionato. Il sogno è quello di concludere la stagione il 7 all’Eden Arena, magari alzando la Conference League sotto il cielo di Praga.

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