 
																												
														
														
													Il 31enne fiorentino, tifoso viola, ha perso la vita in un incidente in Calabria: la sua auto, per cause da accertare, è uscita dalla carreggiata e si è ribaltata
“Addolorati per la improvvisa scomparsa di uno dei ragazzi della Curva, ci stringiamo attorno alla famiglia di Marco. Riposa in Pace”. Questo il messaggio social dell’ATF in merito alla scomparsa di Marco Pezzati, 31enne fiorentino molto conosciuto nel calcio toscano per aver militato per anni tra Serie D ed Eccellenza nello Scandicci (oltre 100 presenze in Blues), Fiesole Caldine, Sangiovannese, Signa, Cascina, Fortis Juventus e Ponsacco.
Pezzati, tifoso viola, era tornato all’inizio di questa stagione a giocare a Reggio Calabria, al San Luca, in Serie D. Nella notte un tragico incidente sulla strada statale 106 gli è costata la vita. “Una notizia che non avremmo mai voluto dare, che riempie di profonda tristezza tutti i nostri cuori”, scrive lo Scandicci Calcio sui social. “Nella notte è scomparso Marco Pezzati, difensore classe 1993 che aveva vestito la maglia dello Scandicci dal 2013 al 2016 e nel 2018/2019 con oltre 100 presenze in Blues in Serie D. Marco era tornato a giocare in questa stagione a Reggio Calabria, al San Luca, e intorno a mezzanotte ha perso la vita a causa di un maledetto incidente stradale. Tutto lo Scandicci lo ricorda con profonda stima e immenso affetto per quanto ha lasciato, sul campo e fuori, durante l’esperienza con i nostri colori, ai quali è sempre rimasto legato. La società, profondamente colpita dalla tragica scomparsa, si stringe attorno al dolore dei familiari e dei tanti conoscenti”.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
									 
									 
																	 
									 
																	 
														
Di
Redazione LaViola.it