Da domani il campione francese sarà libero. Ha lanciato segnali alla società viola, ma ad oggi nessun rinnovo
E venne il giorno delle scadenze. Da domani, 1 luglio, inizia la stagione calcistica 2021/2022 e, per la Fiorentina, questa data segnerà (in un modo o nell’altro) l’avvio di una nuova era. La domanda è: con quali uomini? Oggi, per esempio, scadrà il contratto di Franck Ribéry. Scrive il Corriere Fiorentino.
Il fuoriclasse francese da domani sarà svincolato e, per il momento, non ha ricevuto nessuna chiamata. Un silenzio che FR7 non ha per niente gradito anche perché lui, al contrario, in queste settimane non ha fatto altro che mandare messaggi d’amore. Accolto da re insomma (indimenticabile la sua presentazione al Franchi di due estati fa) l’ex Bayern rischia di andarsene nell’indifferenza più assoluta. Certo, la sua esperienza fiorentina non è stata quella che tutti si sarebbero aspettati. Lo dicono i numeri: in due stagioni ha messo insieme 51 presenze, segnando 5 gol e fornendo 10 assist. Troppo poco. Soprattutto alla luce dei 4 milioni netti d’ingaggio (all’anno) che, sulle casse della società, han pesato quasi per il doppio. Per questo, il club, sembra intenzionato a lasciarlo andare.
Eppure, la porta, non è ancora sbarrata. Non del tutto almeno. In questi giorni fatti di lunghi vertici di mercato infatti, Italiano e i dirigenti stanno parlando anche di questo. Del resto, per il mister, avere una personalità forte come quella del francese all’interno dello spogliatoio potrebbe essere (parecchio) utile. Certo, resta da capire come reagirebbe Ribéry davanti ad una (comunque sorprendente) proposta di rinnovo. Non è da escludere infatti, che il lungo silenzio lo abbia innervosito a tal punto da convincerlo ad andare, a prescindere da eventuali offerte di prolungamento. Nel frattempo, il suo agente, ha ricevuto proposte sia dall’Italia che dalla Germania.
Di
Redazione LaViola.it