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L’Uefa rimanda l’esecutivo. Più tempo alle Federazioni per tornare in campo
Si sarebbe dovuto tenere il 27 maggio il consiglio dell’Uefa per prendere le prime decisioni sulle coppe europee
L’Uefa ha rimandato l’Esecutivo dal 27 maggio al 17 giugno, concedendo di fatto più tempo alle federazioni per riorganizzare la ripartenza dei campionati nazionali. Il presidente Aleksander Ceferin aveva fissato la scadenza del 25 maggio — riporta gazzetta.it — entro la quale le federazioni avrebbero dovuto comunicare date, format e regole dei tornei “estivi”. Due giorni dopo, mercoledì 27, si sarebbe riunito l’Esecutivo, sempre in videoconferenza, per prendere le prime decisioni sulle coppe. Tutto è stato rimandato di tre settimane.
L’Uefa s’è resa conto che per altre federazioni è ancora complicato dare risposte, essendo spesso in attesa di decisioni dei governi per definire il calendario della ripartenza (tra queste, l’Italia). Quindi ha deciso di rinviare l’Esecutivo a mercoledì 17 giugno. Si spera che allora molti avranno le idee più chiare.