Lucchesi: “Borja via sarebbe operazione positiva. Berna alla Juve? Contano i soldi oggi”

Fabrizio Lucchesi, ex ds della Fiorentina, è intervenuto a Stop&Gol, in onda su Radio Fiesole: “Borja Valero? per la Fiorentina mi sembra un’operazione positiva, mi pare che il giocatore fosse in uscita e la società volesse fare cassa. Credo che anche il ragazzo vada via volentieri. Le parole di Cognigni? Sono frasi che si dicono, Mario non può che fare l’interesse della Fiorentina. Se avesse detto che lo voleva cedere ad ogni costo, avrebbe abbassato il prezzo. Credo che anche al ragazzo faccia bene cambiare aria, se i numeri che si leggono sono veri mi sembra una buona operazione. Bernardeschi alla Juventus? Glielo venderei, contano i propri interessi e se la Fiorentina ha venduto Baggio alla Juve, può vendere Bernardeschi. Juve e Fiorentina fanno anche due campionati diversi, è un’operazione da fare subito. Incassare e reinvestire, questo deve essere l’imperativo della Fiorentina. Il futuro non può che essere fare plusvalenze anche con i giocatori cresciuti nel vivaio. Il malumore di Firenze? Nasce e deriva dalla consapevolezza del fatto che la Fiorentina non può più lottare per i primi posti. Questo dà tristezza. La Fiorentina può fare una buona squadra, oggi quel gap di 150 milioni di euro che la Fiorentina ha con le prime squadre italiane, non le consente di fare grandi campionati. Bisogna fare altri tipi di campionati, da qui deriva il malessere del tifoso. Oggi la Fiorentina è questa, bisogna prenderne atto. La famiglia Della Valle non molla, ma lavora dentro parametri economici piuttosto rigidi”.