Novità sul tema restyling Franchi con la Fiorentina che ha chiesto un tavolo congiunto con Governo e Comune. Da capire adesso l’evoluzione
L’ex Ministro dello Sport Luca Lotti ha parlato a Lady Radio: “Non so interpretare le parole di Commisso certo se la Fiorentina ha aperto la legge che può sfruttare la società è quella di un project financing che possa permettere di inserirsi nel percorso pubblico e tra le varie agevolazioni c’è proprio il diritto di superficie che la norma prevede molto lungo nel tempo ma che poi la società deve concordare con il Comune. La tempistica è il vero valore aggiunto della norma. Qualora la Fiorentina volesse partecipare con un project privato con il Comune allora, depositato questo progetto, l’amministrazione avrebbe 90 giorni di tempo per valutare e rispondere al proponente“.
SULLA POSIZIONE DEL COMUNE: “Il Sindaco dovrebbe analizzare la proposta della Fiorentina. Dal punto di vista dell’investimento privato sarebbe un aiuto fondamentale per il Comune che non può più contare sui famosi 55 milioni. Poi è chiaro che entrando nella parte economica il privato potrà chiedere delle modifiche. E questo dovrà valutare il Comune. Immagino che la Fiorentina, mettendo soldi, vorrebbe apportare delle modifiche sul progetto“.
SUL MINISTRO DELLO SPORT: “Il Ministero non avrebbe voce in capitolo. Ma conoscendo il Ministro Abodi, e quanta importanza abbia dato alle infrastrutture, penso che una mano dal punto di vista ministeriale potrebbe darla. Ma dal punto amministrativo il Ministero non ha voce in capitolo”.
SULLA FIORENTINA A EMPOLI: “Rispondo per Empoli (di cui Lotti è consulente ndr). La famiglia Corsi ha sempre specificato per il club non ci sono problemi a trovare una soluzione alla Fiorentina. Il problema è legato al fatto che anche noi stiamo definendo un project per lo stadio ‘Castellani’. Stiamo concludendo questo percorso. Ma è complesso immaginare di poter far giocare due squadre in uno stadio che comunque sarà con i lavori in corso. L’Empoli continuerà a giocare al ‘Castellani’ anche perché non ci possiamo permettere altre soluzioni“.
Di
Redazione LaViola.it