Il terzino destro dell’Empoli è da tempo finito nel mirino della Fiorentina. A giugno si può chiudere con un prestito con diritto di riscatto
C’è un incrocio sulla fascia destra nel derby con la Fiorentina. Un incrocio che potrebbe trovare una nuova strada a giugno. Parliamo di Giovanni Di Lorenzo, laterale classe 1993 dell’Empoli.
Come riporta il Corriere dello Sport Stadio, il club viola lo ha ammesso dalla fine della stagione passata quando il terzino lucchese, che con Iachini è tornato a fare il quinto di centrocampo smazzando cross e assist, è stato uno dei protagonisti della promozione in A e una delle rivelazioni nel suo ruolo.
Tra Empoli e Fiorentina a livello societario c’è sintonia (l’ultimo affare è stato Saponara) e l’operazione è già in ponte. «Il suo procuratore in estate ci aveva parlato dell’interesse della Fiorentina. A giugno andrà via da Empoli perché se lo merita» ha dichiarato ieri il patron azzurro Fabrizio Corsi a Radio Toscana.
La formula sarebbe quella di prestito con diritto di riscatto. Di Lorenzo è legato fino al 2022 all’Empoli che, con l’occhio lungo che caratterizza questa società, nell’estate del 2017 lo ha ingaggiato dal Matera per circa 350mila euro, bonus inclusi. Un grande affare.
LA CRESCITA. Con il passaggio prima al 4-3-1-2 e poi al 3-5-2 è diventato il padrone della fascia destra della difesa. Valorizzato da Vivarini, Andreazzoli ed ora Iachini. E la sua quotazione è lievitata in pochi mesi. E chissà che a lui non ci pensi anche il ct Mancini. La rincorsa azzurra.
Una di quelle storie italiane nate dal basso, un talento fatto da solo. Cresciuto nella Lucchese, nell’estate 2009 Di Lorenzo, originario della Garfagnana, terra dove si allena lo spirito di sacrificio, si trasferisce alla Reggina debuttando in B. Poi la gavetta al Cuneo in C. Il ritorno alla Reggina in B dove conquista anche l’azzurro dell’under 21 (due gare). Ma l’anno dopo riparte dalla C1. Dal 2015 al 2017 al Matera in Lega Pro (59 partite e 4 gol). Poi ecco l’Empoli, 36 presenze e 1 gol nella cavalcata in A.
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Redazione LaViola.it