Il centrocampista croato era titolarissimo con Montella, mentre con Iachini spesso in panchina. Ma sabato, dopo la squalifica, può tornare titolare.
Badelj è pronto a riprendere il suo posto. Il regista croato a Udine con ogni probabilità rientrerà dopo aver saltato per squalifica la partita con il Milan, scrive La Repubblica. E a lasciargli il posto sarà Pulgar. L’idea di Iachini in vista del match della Dacia Arena sembra essere questa. E per Milan è un’altra grande occasione.
STAGIONE ALTALENANTE. La stagione del centrocampista è stata altalenante. Montella lo ha quasi sempre schierato titolare nonostante una condizione fisica che ha stentato a crescere. Anche il difficile avvio di campionato non lo ha certo aiutato ma per la Fiorentina è sempre stato un giocatore importante. Nelle prime 17 partite Montella lo ha inserito nella formazione base 15 volte dal primo minuto lasciandolo in panchina solo due volte. Le cose sono cambiate con l’arrivo di Iachini, che ha fatto altre scelte ma non ha mai chiuso la porta in attesa che il croato potesse trovare la forma migliore.
UNICO REGISTA. Dopo essere rimasto in panchina per cinque partite di campionato contro Bologna, Spal, Napoli, Genoa e Juventus (con l’eccezione del match di Coppa Italia a San Siro con l’Inter dove ha giocato dall’inizio prima di uscire al 56’) e aver giocato una manciata di minuti con l’Atalanta, Iachini a Marassi ha deciso di rilanciarlo nella mischia. Badelj fino a quando è rimasto in campo prima di essere espulso alla fine del primo tempo ha fatto vedere buone cose. Un segnale importante che Iachini ha recepito subito anche perché la Fiorentina ha bisogno di un regista e il croato è l’unico in rosa che ha quelle caratteristiche. E allora ecco che in questa parte finale della stagione Badelj può essere l’uomo in più, per raggiungere prima possibile quota 40 e poi per aiutare la Fiorentina a togliersi qualche soddisfazione.
FUTURO. Queste ultime 13 gare saranno importanti anche per capire quale potrà essere il suo futuro. La Fiorentina in estate ha trovato un accordo con la Lazio sulla base di un prestito oneroso intorno al milione di euro con diritto di riscatto a 4 milioni. I viola sul mercato si sono già mossi prendendo a gennaio Amrabat per 18 milioni più 2 di bonus. Il suo però è un ruolo diverso rispetto a quello di Badelj, e nella Fiorentina del futuro servirà ancora un regista. Le occasioni con Iachini non mancheranno e se Badelj risponderà presente il futuro potrà ancora essere viola.

Di
Redazione LaViola.it