Lo strano caso di Ante Rebic, scovato nell’agosto del 2013 nello Spalato (4,5 milioni) e rivenduto il 31 agosto 2017 all’Eintracht di Francoforte per 2 milioni (ai quali la Fiorentina ha aggiunto una clausola last minute, cioè la percentuale del 30 per cento su un’eventuale cessione).
Come riporta il Qs-La Nazione, nelle cinque stagioni parzialmente viola – ci sono stati anche i prestiti al Lipsia e al Verona – Rebic ha giocato in tutto 12 partite segnando 3 reti. Un tipo poco considerato, nonostante l’investimento iniziale sull’esterno di attacco di vent’anni che avrebbe dovuto sostituire Ljiac.
E invece solo cinque presenze con Montella, sette con Paulo Sousa e zero con Pioli, che dopo il precampionato ha dato il via libera alla cessione. Corvino ha aggiunto una clausola di salvaguardia: stai a vedere che questo trova un allenatore che crede in lui, e allora chissà…
SOGNO BAYERN MONACO. Amatore trovato: Niko Kovac, che dopo l’Eintracht allenerà il Bayern. Futuro potenzialmente spaziale per l’oggetto supermisterioso rimasto ai margini, e anche più in là, durante l’avventura a Firenze. Grandi mezzi fisici, ma tecnica così così e carattere ruvido assai: un incompiuto di mezzo talento, insomma, che invece in Germania – più maturo e considerato – ha trovato continuità.
E poi i Mondiali da titolare. Il gol segnato contro l’Argentina (grazie Caballero per il regalo, ma questi sono dettagli) aiuta a spingere ancora più in alto una quotazione che francamente sembra incredibile: l’Eintracht parte da una richiesta di 40 milioni (uno può anche sorridere ma la cifra è questa).
MONDIALE DA SFRUTTARE. E’ reale l’interesse di Tottenham e Liverpool, nel frattempo l’ex allenatore Kovac è sbarcato nel Bayern, che non è esattamente il Borgorosso. Rebic cercherà di sfruttare bene il Mondiale e dalla sua avrà anche il tifo della Fiorentina alla quale – ammettendo che Ante possa essere venduto per 40 milioni – ne toccherebbero in base agli accordi più di 10. Chi l’avrebbe mai detto.

Di
Redazione LaViola.it