Lo storico segretario della Fiorentina parla del nuovo proprietario viola e fa un paragone che fa ben sperare
Parla così lo storico segretario della Fiorentina Raffaele Righetti a La Nazione: “Sono entrato alla Fiorentina senza sapere nemmeno che si trattasse di una società di calcio. A quel tempo il club cercava un ragioniere e mi ero da poco diplomato: iniziai il mio percorso per caso. Quando davanti a me si presentò Hamrin per riscuotere lo stipendio non sapevo nemmeno chi fosse”. Cambio di proprietà? “Qualche difficoltà per i nuovi proprietari ci potrà essere perché dovranno entrare nelle pieghe della città e iniziare a capire come gira il calcio italiano”. Cosa devono aspettarsi i tifosi viola? “Il modo di Commisso di rapportarsi coi dipendenti mi ha ricordato quello di Baglini: quando acquistò il club nel ’65 confermò tutti e disse: ’Voglio pareggiare il bilancio e vincere il campionato’. Ce la fece”.

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Redazione LaViola.it