Così l’Ad del Catania Pietro Lo Monaco ai microfoni di Radio Bruno: “Penso che la campagna acquisti/cessioni, all’inizio della stagione, sia stata concordata. Non tanto sui nomi, quanto sui ruoli da coprire. Alla fine la Fiorentina è rimasta pressoché uguale all’80-90%, ha perso un giocatore importante come Alonso. Un esterno sinistro di spessore non ce l’ha, però le alternative che hai in casa sono evidentemente ritenute di ottima qualità, soprattutto in prospettiva quasi immediata. Non dimentichiamo che Alonso è stato un affare per la società. Disturba che ad ogni momento di difficoltà venga fuori questo sentimento di risentimento da parte di Sousa verso un’ipotesi di rosa mai migliorata. Comunque sia la Fiorentina ha ottimi giocatori in rosa, una squadra da Europa League. Non mi sembra sia così carente come ogni tanto viene dipinta dall’allenatore. C’è da dire che ha perso la sorpresa rispetto a quello che era l’anno scorso. Oggi è una squadra che tutti affrontano ben sapendo quello che può dare”.
“Cambio allenatore? E’ ancora troppo presto per parlare: i viola hanno ancora obiettivi da perseguire. La Fiorentina negli ultimi anni ha impostato la squadra verso il bel gioco; perciò l’allenatore che sceglierà sarà un allenatore portato a far giocare le sue squadre. Per esempio, diventa difficile che uno che gioca come Maran possa proseguire questa tradizione. Andrei su altri profili rispetto a Maran e Gianpaolo”.
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Redazione LaViola.it