Le voci di chi Rino lo conosce bene. Il nuovo tecnico della Fiorentina raccontato da alcuni protagonisti della Nazionale
Grinta, carattere e professionalità: sono queste le qualità che tutti riconoscono in Rino Gattuso, nuovo tecnico della Fiorentina, arrivato dopo un lungo corteggiamento da parte della Fiorentina di Rocco Commisso. E chi con lui ha alzato la Coppa del Mondo nel 2006 è sicuro: è l’uomo giusto per Firenze. Scrive il Corriere Fiorentino.
A partire da Marcello Lippi
«Rino è uno dei miei figli. E’ un grande, un ragazzo fantastico. Ha visto che tipo di gruppo ha creato a Napoli? Tutti gli vogliono bene, nessun giocatore ha mai creato problemi. In più aveva organizzato la squadra molto bene dal punto di vista tattico. Per questo credo che anche a Firenze creerà un ambiente giusto e un’organizzazione di gioco importante. Nella Fiorentina ci sono alcuni buoni giocatori, sicuramente chiederà qualche elemento che secondo lui manca, e farà sicuramente bene. Ripeto, è una persona che riesce a creare presupposti psicologici importanti».
Un concetto ribadito dall’ex bomber viola Luca Toni e compagno di Nazionale di Gattuso
«Rino è l’uomo giusto per riportare la Fiorentina in Europa. È uno che riuscirà a fare un gran bel gruppo, lo vedo già. È uno di carattere e — sottolinea sorridendo — quando lo faranno arrabbiar voleranno gli schiaffi, ma nel senso buono. Li dava anche ai suoi compagni, anche a me, figurati. È un uomo vero. Sono sicuro sia l’uomo giusto per riportare la Fiorentina in alto».
Anche Cristian Zaccardo pensa che Gattuso sia un’ottima scelta
«Rino è una gran bella persona. Dal punto di vista umano, tantissimi giocatori lo apprezzano perché, è vero che ha i suoi modi a volte anche duri, però dice le cose in faccia. È diretto. Per quanto riguarda il suo ruolo di allenatore, abbiamo iniziato ad apprezzarlo per quanto ha fatto negli ultimi anni al Milan e al Napoli. Credo e spero che per lui e per la Fiorentina sia l’inizio di un nuovo ciclo ricco di soddisfazioni».
Dai campioni del mondo del 2006 a chi in viola, dopo aver vinto lo scudetto da giocatore nel 1969, ha rischiato di vincerlo anche da allenatore: «Contento per Gattuso alla Fiorentina — dice Giancarlo De Sisti — è uno che si sta facendo valere, è sul pezzo continuamente e partecipa molto al lavoro della squadra. A Napoli ha avuto una stagione sfortunata e i tanti infortuni hanno penalizzato il rendimento della squadra».
Di
Redazione LaViola.it