Con l’Inter caccia all’exploit. Solo 4 punti con le prime 8 in classifica. Trend da invertire

Con l’Inter caccia all’exploit per la Fiorentina di Cesare Prandelli, nonostante le assenze. Solo 4 punti rimediati fin qui con le prime 8 in classifica. Trend da invertire

La classifica fa un po’ meno paura per la Fiorentina dopo i 4 punti ottenuti nelle ultime due gare con Crotone e Torino. Anche in virtù delle prestazioni, perché dalla partita con i granata sono arrivate buone risposte, con rammarico per i due punti persi quasi allo scadere per la doppia inferiorità numerica. Proprio in virtù delle assenze di Milenkovic e Castrovilli, oltre che per il valore dell’avversario, la sfida che attende la squadra di Prandelli contro l’Inter di Conte ha tutti i crismi della ‘mission impossible’.

PROGRESSI. Le assenze pesano, per i viola, ma il fatto che l’Inter abbia quattro giorni in meno di riposo potrebbe dare una mano alla causa gigliata. E i progressi intravisti nelle ultime uscite, sia a livello di singoli che di manovra e spirito, lasciano comunque ben sperare. Da Bonaventura, tornato quello che negli ultimi mesi della scorsa stagione sfornava assist al Milan, a Ribery, tornato quello che solo a tratti si è visto nella sua avventura viola, passando per la continua crescita di Amrabat e Vlahovic. Il tutto condito da una ritrovata compattezza e mentalità.

CON LE PRIME OTTO/DIECI. C’è anche un dato da sfatare, in ottica viola, in questo girone di ritorno. In quello d’andata, infatti, la Fiorentina tra Iachini e Prandelli ha rimediato solo 4 punti con le prime otto della graduatoria. Ko, infatti, con Inter, Milan, Roma, Lazio, Napoli, Atalanta, pareggio col Sassuolo e vittoria con la Juventus. E nel girone di ritorno, che è iniziato col pareggio col Torino, tutte le sfide saranno tra le mura amiche, eccezion fatta per quella contro la squadra di De Zerbi. A cominciare proprio dalla gara di venerdì contro i nerazzurri. Il dato non migliora con le prime dieci della classifica, visto che al momento al nono e decimo posto ci sono Samp e Verona contro cui la Fiorentina ha rimediato 1 solo punto, in casa.

INVERTIRE IL TREND. C’è dunque un trend da invertire in maniera importante per la squadra di Prandelli. Anche in virtù del fatto che quasi tutti gli scontri con chi sta dietro in classifica sono in programma in trasferta nelle restanti 18 giornate di campionato, mentre tutte le big saranno di scena al Franchi. E per fare una stagione tranquilla, magari rientrando già a stretto giro di posta nella parte sinistra della classifica, servirà qualche acuto contro chi è davanti. Perché no, già da venerdì, quando a Firenze arriverà un’Inter stanca e alla quale la squadra di Prandelli, seppur in Coppa Italia, ha già dimostrato di saper far male.