Lo ha comunicato lo stesso presidente della Fiorentina durante la conferenza stampa di questo pomeriggio in diretta da New York
L’idea, che presto si trasformerà in un atto concreto, l’ha avuta lui stesso. Nelle prossime settimane partirà una lettera da Firenze, con direzione vertici del calcio italiano. Gravina, ma soprattutto Nicchi. L’idea di Commisso è quella di chiedere equità e parità di trattamento alla classe arbitrale, per migliorare la reputazione del calcio italiano all’estero.
Il presidente della Fiorentina è stato protagonista di uno sfogo a febbraio allo Juventus Stadium con pochi precedenti ed anche oggi ha confermato che, seppur con toni diversi, lo rifarebbe per difendere da ‘capitano’ la sua squadra. La Fiorentina, d’altra parte, inaugurò il torneo con una clamorosa svista arbitro-Var in Fiorentina-Napoli, con il tuffo di Mertens in area che fu trasformato in un calcio di rigore. Da lì in avanti, ed era la prima giornata, il rapporto con la classe arbitrale è stato sempre molto teso, proprio fino alle ultime giornate del torneo.
Da capire che tipo di effetto sortirà questa lettera. Se sarà presa con spirito di collaborazione, potrà essere utile. In caso contrario sarà un altro mattoncino nel rapporto controverso che la Fiorentina ha da sempre con i vertici del calcio italiano e con la classe arbitrale.
Di
Alessandro Latini