Nel 2016 Benalouane e gli altri frenarono la corsa della Fiorentina con il tecnico portoghese. Ora c’è da alimentare l’entusiasmo
Stasera la Coppa Italia, Fiorentina 5° in campionato a due gare dal giro di boa. Il suo gioco è tornato ad appassionare una città intera, non succedeva da anni. I tifosi già pensano al mercato di gennaio e a quel che potrebbe accadere. Uno snodo cruciale per alimentare questo entusiasmo. La sensazione diffusa è che con uno o due ritocchi questa squadra possa realmente competere per conquistare un posto che porti in Europa. L’ultimo a riuscirci fu Paulo Sousa, sotto la gestione Della Valle, prima che il suo progetto tecnico si schiantasse proprio sul mercato invernale del 2016. Benalouane grida ancora vendetta, scrive La Repubblica.
IKONE’. Ma è storia passata. Commisso e i suoi dirigenti hanno gettato le basi per un cammino che ora coinvolge ed entusiasma Firenze. Per gennaio la Fiorentina ha di fatto chiuso per Ikoné su una cifra vicina ai 15 milioni di euro: l’esterno offensivo classe ’98 del Lille è reputato perfetto per il sistema di gioco viola. Rapido, abile palla al piede, forte tecnicamente.
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Redazione LaViola.it